A finire sotto la lente dei rgazzi di Gioventù Nazionale è ancora una volta piazza Garibaldi. “Sono mesi, se non anni, che il piazzale antistante alla stazione ferroviaria è un luogo totalmente abbandonato a se stesso”. A evidenziare la situazione poco decorosa è Chiara Trotta. “In particolar modo, il parcheggio sotterraneo risulta essere da tempo inaccessibile con la presenza di sbarre poste sia all’ingresso che all’uscita che, di fatto, impossibilitano qualsiasi tipo di accesso da parte delle vetture. All’esterno, nella piazza che si trova immediatamente dopo l’uscita della stazione, troviamo un pessimo biglietto da visita per i turisti, con un info-point spesso chiuso e privo di personale pronto ad offrire orientamento o ad illustrare le potenzialità della città martire a persone che non sono del luogo”.
Sferzate e critiche che non risparmiano nessuno
“Come spesso accade notiamo, anche in questo caso, che chi si dovrebbe interessare di rendere quantomeno accogliente e funzionale uno dei nodi turistici principali del nostro territorio, naviga in un disinteresse generale”. Una critica molto dura quella che arriva da Chiara Trotta. “Come Gioventù Nazionale Cassino, chiediamo a chi di competenza di provvedere a una pulizia straordinaria del parcheggio sotterraneo e a una sua messa in sicurezza. In modo tale da renderlo nuovamente usufruibile ai cittadini; siamo certi che un ripristino di questi stalli, attualmente inutilizzati, potrebbe risolvere, almeno in parte, i numerosi e frequenti problemi di viabilità presenti in quella zona, specie durante il fine settimana in concomitanza con il mercato settimanale. La riapertura risulterebbe essere una comodità in più per tutti quei pendolari che quotidianamente viaggiano tra Cassino e Roma per lavoro o per studio, magari ponendo per loro un’apposita convenzione per accedere a prezzi ridotti del posteggio”.
Necessaria la riapertura dell’infopoint
“Tra le nostre richieste, rientra anche la riapertura permanente dell’info-point, per consentire di fornire a turisti e visitatori tutto il necessario per muoversi all’interno del centro cittadino, esaltandone il patrimonio storico-culturale. Spesso questo aspetto passa in secondo piano, ma nelle zone centrali abbiamo il Monumento ai Caduti di Piazza De Gasperi, il Palazzo Badiale, l’Historiale, la statua del Generale Anders. Incentivando i flussi turistici a visitare anche questi importanti luoghi per la storia della città martire, darebbe non pochi risvolti positivi anche per il commercio che attualmente non sfrutta al pieno gli effetti del turismo proprio a causa di una mancata organizzazione e valorizzazione delle potenzialità del centro cittadino”.
Servono azioni sinergiche
“Come primo movimento giovanile di Cassino, nonché d’Italia, cerchiamo ogni giorno di proporre idee e soluzioni per una città più accogliente e che sappia valorizzare le proprie radici storiche. Crediamo fortemente che tutto ciò sia possibile, ma affinché avvenga c’è bisogno della collaborazione di tutti.
Non è sicuramente semplice risollevare un luogo da anni di incuria, ma questo non deve rappresentare una giustificazione per lasciare le cose così come sono”.
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