A finire nel mirino del consigliere Franco Evangelista è la sicurezza nel Palazzo della Cultura. Il consigliere di opposizione ha presentato un esposto al comandante della polizia locale della città martire. L’esponente nell’atto chiede chiarimenti sulla reale situazione della struttura.
Presentato un esposto al comandante della Municipale
“E’ stato inaugurato il Palazzo della Cultura in uno degli immobili confiscati alla criminalità organizzata”. Scrive il consigliere che ha rappresentato dubbi su aspetti tecnici della struttura. “Ho effettuato un accesso agli atti in data 24 febbraio 2022, rimasto senza risposta. E un sollecito in data 3 giugno 2022. Ancora nulla. Nel frattempo il Palazzo della Cultura è stato inaugurato”.
Il peso della… biblioteca
In pratica Evangelista ha chiesto se, visto che al secondo piano è stata sistemata la biblioteca per adulti e per bambini, la struttura, nata per uso abitativo, sia stata adeguata. “I fruitori devono essere messi in sicurezza, ma anche il Comune deve fare le cose seguendo le regole”.
Servono i documenti
Evangelista ha chiesto una copia del progetto di adeguamento sismico per la destinazione dei locali del piano primo a biblioteca comunale. Una copia della certificazione di collaudo statico e sismico dell’intero edificio stante la nuova destinazione d’uso. Tutte le interlocuzioni con l’area sud del Genio Civile inerente all’edificio. “Purtroppo le richieste risultano inevase soprattutto nella documentazione strutturale di verifica tecnica obbligatoria. Nella mia qualità di consigliere comunale sono quindi impossibilitato all’azione di verifica per la negligenza dell’amministrazione comunale”.
La palla passa al comandante
“Ho presentato un formale esposto al comandante. Tra le sue funzioni quelle di sicurezza e di tutela della salute pubblica dei cittadini e quindi dei fruitori dei servizi erogati del Palazzo della Cultura. Chiedo che verifichi l’eventuale mancanza della documentazione tecnica presso l’Area Tecnica del Comune” incalza Evangelista. ” E, in caso di evidenti mancanze tecnico strutturali di provvedere agli adempimenti del caso”.
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