Si dice che non ci sia risposta migliore ai detrattori che dimostrare la propria forza e la propria capacità di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Se questo è vero, prova migliore per FdI e per Angela Abbatecola non ci poteva essere. In una sala stracolma (pur nel rigido rispetto delle norme anti-COVID), Abbatecola ha con grande semplicità esibito la sua capacità di mobilitare il popolo della Destra, senza pennacchi e gradi da Consigliere o Dirigente di alto livello.
L’occasione era ghiotta: un convegno dal titolo impegnativo (“Alla ricerca della Terza Via”), che indica da sempre il Graal della Destra italiana. Con l’ampia collaborazione di Riccardo Roscia (che ha capito quanto potesse essere più funzionale in termini politici un incontro a Cassino anziché nella natia Pontecorvo) e del Direttivo cassinate, la scelta dei relatori si è rivelata azzeccata. Lo stesso sen. Ruspandini nel suo articolato intervento ha dato atto alla Dirigenza cassinate dell’ottimo lavoro svolto. In mezzo a mille difficoltà.
Le parole dei protagonisti
Il convegno è filato liscio a partire dalle consuete note dell’Inno di Mameli, con immagini suggestive dell’orchestra diretta da Muti. Abbatecola ha spiegato il significato di ripartenza vera della manifestazione, con cui FdI apre la lunga stagione che comincia con le prove amministrative di Giugno, prosegue con le attese Regionali e Politiche del prossimo anno, per arrivare poi a tratteggiare gli scenari per le amministrative locali del 2024. Il veterano Foglietta ha ricordato le tante battaglie per il territorio, suscitando profonda commozione col ricordo di Oreste Tofani. E sottolineando la necessità di recuperare i valori dell’Italia e dell’Europa per fronteggiare le sfide inedite costituite dal post-pandemia e dalla triste novità di una guerra sul suolo europeo dopo decenni. Mentre Fabrizio Ghera (capogruppo in Regione) ha illustrato i progetti ambiziosi del partito per un rilancio nel post-Zingaretti.
L’intervento di Rampelli
Il pezzo forte del menu politico della serata è stato naturalmente la conclusione, affidata al vicepresidente della camera Fabio Rampelli, fondatore di FdI. L’on. Rampelli ha relazionato spaziando dalla seconda guerra mondiale, guerra fredda , Ucraina, energia rinnovabile, economia, geopolitica con grande padronanza e leggerezza. Tenendo letteralmente inchiodato l’uditorio fino alla fine dei lavori. Bisogna dire che la manifestazione ha dimostrato la voglia di politica, di fare, di proporre di un partito che in pochi mesi ha scalato le classifiche di gradimento nel cuore degli Italiani grazie a una leader come Giorgia Meloni.
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Ma Paolo Pulciani che fine ha fatto…