Covid-19, Le date per uscire dalla pandemia

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Covid-19. Sembrerebbe che il presidente del Consiglio, Mario Draghi abbia già deciso. Salvo peggioramenti improvvisi del quadro, il 31 marzo sara l’ultimo giorno relativo allo stato di emergenza che fu dichiarato il 30 gennaio 2020 dal premier Giuseppe Conte. Si tornerà, dunque, alla gestione ordinaria. Ecco tutte le tappe possibili per il ritorno alla normalità.

Gli stadi

Già oggi negli stadi è possibile l’occupazione del 75% dei posti disponibili. La data fissata dal governo era l’1 marzo, ma il Parlamento ha anticipato questa data con la conversione in legge dell’ultimo decreto approvato per contrastare l’emergenza.

Consumazioni nei cinema e teatri

Dal 10 marzo si tornerà a poter consumare pop corn e bevande nelle sale dei cinema e dei teatri, dove i bar potranno riaprire. La chiusura era prevista fino al 31 marzo. La Camera ha approvato in via definitiva il decreto Covid che proroga lo stato di emergenza e le norme del super green pass.

Visite in ospedale

Dal 10 marzo sarà nuovamente possibile visitare i familiari ricoverati in ospedale per 45 minuti al giorno. La regola sarà valida in tutta Italia. E sarà valida anche nelle terapie intensive. I direttori sanitari non potranno impedire l’accesso ai parenti. Per i guariti dal Covid basterà fare un tampone dopo aver completato il ciclo vaccinale primario. Per chi ha tre dosi il tampone non sarà necessario.

Covid-19: Lo smart working

Con la fine dello stato di emergenza lo smart working non sara piu obbligatorio

Sistema a colori

Non sembra che sia scontata l’archiviazione del sistema relativo alle fasce a colori. L’ipotesi più probabile è che rimanga soltanto la “zona rossa” in modo da intervenire qualora dovessero crearsi focolai. 

Covid-19: Green pass

Il governo sembra intenzionato a stabilire delle tappe graduali per eliminare progressivamente la certificazione verde. Ovviamente senza far correre rischi alla popolazione.

Bar e ristoranti 

Dal 1 Aprile non sarà più necessario mostrare il green pass rafforzato per consumare all’aperto in bar e ristoranti. Al chiuso invece l’obbligo sarà tolto a giugno.

Covid-19: Negozi

L’obbligo di esibire almeno il green pass base (che si ottiene con tampone antigenico valido 48 ore oppure molecolare valido 72 ore) per entrare nei negozi che non vendono generi alimentari e altri beni primari potrebbe cadere verso la fine di aprile, rimarrà invece la regola di indossare la mascherina e contingentare gli ingressi in caso di affollamento.

Il 15 giugno è prevista la fine dell’obbligo vaccinale per diverse categorie di lavoratori e per gli over 50, ma potrebbe esserci una proroga.

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