Presentato, oggi pomeriggio, nella sala “Restagno”, nel corso di una conferenza stampa il progetto “WI-Fi Unicas nel centro città” realizzato dell’Università e frutto di una collaborazione tra l’Ateneo cassinate ed il Comune. Ad illustrarlo il Sindaco, Enzo Salera, il Rettore, Marco Dell’Isola, il Prorettore alle Infrastrutture, prof. Francesco Iacoviello, il responsabile del settore Informatico Unicas, ing. Pasquale D’Andreti, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Carlino.
Presenti anche gli assessori, Danilo Grossi (Cultura) e Arianna Volante (Rapporti con l’Università).
Un progetto di valore
Il Rettore ha detto che si tratta di un progetto di rilevante valore, all’apparenza facile ma alquanto complesso nella sua realizzazione. Ha detto che il ponte radio principale è alla Folcara ed ha rilevato come sul mezzo tecnico si possano poggiare tante cose. «Nel caso specifico – ha aggiunto – si dà la possibilità agli studenti di poter studiare da remoto da più punti della città (12 sono gli accesso point)». Ci ha tenuto a chiarire che si tratta di un servizio alternativo rispetto a quello delle società private del settore. Anch’Egli, così come il Sindaco, ha sottolineato che si tratta di un risultato ottenuto grazie all’ottima collaborazione tra due istituzioni: Comune ed Università.
Salera si è mostrato particolarmente soddisfatto: «E’ il traguardo raggiunto da un progetto che ha preso l’avvio un anno e mezzo fa. E’ un progetto innovativo, mi ricorda i campus americani. Un bel risutato grazie alla collaborazione con la nostra Università».
Vivere l’ateneo dentro le proprie mura
Il prof. Francesco Iacoviello ha sostenuto che «il servizio consente non solo di poter fruire dell’ Wi-Fi normale come quello degli operatori commerciali (con i quali non ci mettiamo in competizione – ha ribadito -) ma consentirà agli studenti di vivere l’Ateneo dall’interno delle proprie mura. Inoltre è un servizio che permette agli studenti di poter fruire del Wi-Fi in giro per l’Europa in migliaia di sedi universitarie anche all’interno di queste sedi. Cassino diventa una delle poche città d’Italia che permette di fruiredell’Wi-Fi universitaria anche in luoghi che non sono deputati a tale scopo. Vedi ad esempio stazioni, villa comunale, parco Baden Powell ecc.”
L’ing. Sandreti ha rilevato che il progetto è il frutto di un grande sforzo di progettazione collettivo. “Si tratta di una struttura alquanto potente – ha specificato – che consente agli studenti di accedere al sistema universitario senza voler fare concorrenza agli operatori commerciali. Un servizio che porta vantaggi tangibili in termini di fruibilità del servizio, notte e giorno, h24.”.
Importanti servizi
Il vicesindaco Francesco Carlino ha rimarcato la proficua collaborazione tra le due Istituzioni e la volontà comune di integrare sempre più il Campus alla città di cassino. «Attraverso l’offerta di importanti servizi – ha commentato – stiamo facendo in modo che la nostra città diventi una sorta di Campus universitario».
Nel corso della conferenza stampa è stato premiato con un computer il vincitore della “caccia al tesoro” che ha riguardato la ricerca dei 12 accesso point. Si tratta di Matteo Falcone, studente del terzo anno ad Ingegneria Informatica.