Anche nella città di Cassino ci si prepara a commemorare il Sommo Poeta. L’iniziativa “La Divina Commedia in 100 Borghi”, ovvero la tappa di Cassino, sin da subito ha ricevuto l’interesse e l’attenzione sia dell’Abbazia benedettina sita in Montecassino, che dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, che hanno concesso il patrocinio gratuito.
Le conferenze
La recita del XXII Canto del Paradiso che avverrà nel pomeriggio del 21 giugno p.v., presso il Chiostro Bramantesco, sarà anticipata da due conferenze realizzate in collaborazione con la Delega per la Diffusione della cultura e della conoscenza – SCIRE, dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, la cui responsabile è la prof.ssa Giulia Orofino: la prima, dal titolo “Lettura linguistica del canto XXII del Paradiso”, tenuta dal prof. Gianluca Lauta, docente di Storia della Lingua Italiana e coordinatore del Dottorato “Testi, contesti e fonti dall’antichità all’età contemporanea” dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, la seconda, dal titolo “Il danno de le carte (Paradiso XXII, 75).
I saluti
Il contributo di Montecassino alla riscoperta dei classici”, tenuta dal prof. Sebastiano Gentile, docente di Filologia della letteratura italiana e direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Le conferenze si terranno il 21 giugno dalle ore 10.45 alle ore 13.00 presso il Polo didattico La Folcara, in modalità streaming. L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Prof. Giovanni Betta, dell’Abate di Montecassino S.E. Donato Ogliari, dalla Prof.ssa Giulia Orofino, Delegata del Rettore per la Diffusione della cultura e della conoscenza, che sarà anche moderatrice dei lavori.
La raccolta fondi dell’iniziativa
A conclusione del seminario interverranno brevemente la dott.ssa Ida Meglio, fondatrice della piattaforma di crowdfunding sociallendingitalia.net, che ha curato la campagna di raccolta fondi dell’iniziativa, e il dottor Matteo Fratarcangeli, ideatore e realizzatore del tour “La Divina Commedia in 100 Borghi”, il quale presenterà e introdurrà la recita del canto XXII che si terrà, sempre il 21 giugno, dalle ore 17 alle ore 19, all’aperto, presso l’Abbazia di Montecassino nel Chiostro del Bramante.
La centralità dell’opera dantesca
Entrambi i momenti si svolgeranno in completa sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anti-covid, pertanto è obbligatoria la prenotazione gratuita per la partecipazione alla recita del pomeriggio.
“La Divina Commedia in 100 borghi” è una performance che si sviluppa nell’arco di 100 giorni presso altrettanti borghi d’Italia. Ricorrendo i 700 anni dalla morte di Dante, organizzando questo tour culturale, si è voluto ribadire la centralità dell’opera dantesca nella cultura e nella lingua italiana contemporanea; non in palazzi istituzionali o in grandi città dove già è presente, in maniera radicata, questo tipo di relazione tra Dante e la lingua italiana, ma in quelle piccole comunità quasi dimenticate e in quei paesi in via di spopolamento.
La nostra lingua che nasce ed ancora si alimenta con la Divina Commedia. Per realizzare questa performance, sociallendingitalia.net ha ospitato il progetto di Matteo Fratarcangeli aiutando nella raccolta dei fondi necessari per realizzarla. La campagna, grazie soprattutto al contributo delle varie amministrazioni locali ospiti, ha raggiunto e superato l’obiettivo minimo, ovvero, complessivamente poco più di 26.000 euro.