Amiamo la nostra Città, non vi è cosa più divertente uscire a prendere un caffè all’indomani di una “brutta figura”. Camminando nei dintorni del centro e della casa comunale, si possono udire racconti di gesta eroiche, di imprese sportive, ricostruzioni verosimili della nostra storia, o anche vere e proprie invettive nei confronti di “questo o di quello”.
Difendere l’indifendibile
Questo fermento mattutino, in questi giorni a seguito dell’ennesima figuraccia fatta dai nostri amministratori, o anzi da un’associazione con tanto di patrocinio del nostro Comune, rende la città viva. Sui social, come davanti ai Bar, se ne sono lette e dette di tutti i colori. Ancora una volta a colpirci, però, sono stati i commenti di chi ha provato invano a difendere, ancora una volta l’indifendibile.
Il nostro Blog, ha messo in evidenza un problema mediatico non da poco che, anche se in piccolo, non si discosta molto da quello messo in piedi da Lozza e Tosini evidenziato nell’ordinanza del GIP. Abbiamo posto in essere critiche che avrebbero dovuto lasciar riflettere l’interlocutore e far ragionare, quei pochi, che ancora oggi fanno parte delle ormai quasi smantellate “truppe cammellate”.
Per la libertà la gente c’è morta
Purtroppo, il messaggio è ancora poco chiaro evidentemente, ma come dice un nostro amico “per la libertà la gente c’è morta!”. Non è solo grave “riscrivere” la storia a proprio piacimento, non è grave “etichettare” qualcosa o qualcuno, ma è grave il motivo per cui si faccia.
Machiavelli diceva “il fine giustifica i mezzi”, ma quando c’è una oggettività palese bisogna svestirsi del proprio “abitus”, ammettere l’errore e mai perseverare, altrimenti si potrebbero creare pericolose distorsioni della realtà. Come in parte è accaduto proprio nel processo sulla gestione dei rifiuti, dove le discariche praticamente riqualificavano i territori ad esse destinati.
Brutte figure
Per la storia dei Goumiers, così ha provato a fare il Sindaco Salera, cercando di lavarsene in parte le mani e così ha provato a fare l’associazione che ha generato questo problema.Ma senza tornare su quest’ultima ed ennesima figuraccia, ormai negli annali, la cosa che lascia basiti è che questo atteggiamento lo si è riscontrato in tutte le “brutte figure” eclatanti fatte dal nostro “comune”.
Il taglio degli alberi nelle scuole centrali, la corsia ciclabile, l’illuminazione della pista ciclabile, il piano della mobilità sostenibile in assenza del PUT, la mancata presa di posizione nel processo di Welcome to Italy, la presa di posizione tardiva riguardo l’ampliamento del termoinceneritore di San Vittore, o dell’ampliamento della discarica di Roccasecca, il tentativo di dare in gestione la villa comunale senza che vi siano i presupposti. Si potrebbe continuare ma la cosa che a noi preoccupa è il comun divisore, ovvero quell’atteggiamento su evidenziato, sparando a zero, senza logica e rispetto, contro chi invece cerca semplicemente cerca di risvegliare nelle teste dei cittadini quell’animo critico offuscato dal clientelismo ormai radicatosi come fosse un cancro negli animi di molti.
Contro un sistema
Noi abbiamo difficoltà a comprendere, come si possa dormire sereni quando vi sono delle responsabilità accertate ed eclatanti!
È bene che si sappia, noi di Cassino Notizie, non siamo contro qualcuno in particolare, e men che meno siamo al “soldo” di alcuni politici. Siamo un blog libero ed aperto a tutti. Alcuni provano a criticarci, a volte anche esagerando nei toni, ci criticano ad esempio di non firmare i post. Per noi conta ciò che si scrive e ciò che si fa. A noi importa che le cose funzionino a dovere e che la serietà delle iniziative o di chi amministra sia insindacabile. Il nostro blog, può piacere o no, ma è così! Siamo così!
Rispetto e identità
Quando un politico, un’associazione o un qualsiasi cittadino vuol scrivere e ci manda un comunicato, almeno che non vi siano scritte “baggianate” (cosa che minuziosamente e puntualmente verifichiamo) e che quindi i contenuti ed i toni siano nel rispetto e nell’educazione, noi lo pubblichiamo a loro nome. Ma quando scrive Cassino Notizie, non è un singolo individuo, o una persona, ma una moltitudine di menti e professionalità del nostro territorioche si adoperano gratuitamente per evitare che i cittadini vengano presi in giro. Cosa che la politica fa da sempre.
Noi non siamo contro una persona, ma contro un sistema radicato, canceroso che avvelena le teste, anche quelle buone! Siamo abituati a “non fare di tutta l’erba un fascio”.
Se l’uomo dubita, vive!
In questo momento storico, triste e difficile, mentre i normali cittadini arrancano, i politici già si stanno sistemando i “c….. propri” e alla bocca hanno già la bava per il Recovery fund. Il nostro invito è quello di aprire gli occhi, essere critici con sé stessi e con chi ci amministra. Destra e sinistra non esistono più, ora c’è un sistema o sei dentro o sei fuori! “Se l’uomo dubita, vive!” se così non fosse… siamo spacciati!!
