“Ancora un incidente a Sant’Antonino, il secondo in pochi giorni, come mi hanno segnalato i residenti. Cos’altro deve accadere prima di intervenire in maniera adeguata?” incalza il consigliere Luca Fardelli. «Una situazione che è sotto gli occhi di tutti, non solo dei residenti ma anche di tutti gli automobilisti che percorrono l’arteria quotidianamente. E’ passato più di un anno dalla mia prima richiesta. Era il febbraio 2020 quando inviavo la prima lettera al sindaco e all’assessore al ramo per programmare interventi sull’arteria. Si rendeva particolarmente necessaria la fresatura del manto stradale che in quella strada aiuta nell’aderenza tra pneumatico e asfalto».
Le note per segnalare la pericolosità
«Sollecitavo, inoltre, interventi per l’illuminazione pubblica. Non avendo ottenuto risposta ho inoltrato la domanda anche nel marzo del 2020,niente neanche in quell’occasione. L’ultima nota inviata al sindaco – ha spiegato ancora Fardelli – e all’assessore venturi risale ad agosto 2020. Nessuna risposta, nessun chiarimento. Nei giorni scorsi sono stati sistemati dei dossi che però sono stati installati in zone inadeguate. Bisogna pensare all’incolumità degli automobilisti e anche alla sicurezza dei residenti. Oggi un nuovo incidente, è bastata un po’ di pioggia per causare disagi alle auto in transito. Quanto ancora bisognerà aspettare per ottenere una risposta seria?»
Le richieste dei cittadini
Ha continuato Fardelli: «I cittadini chiedono e gli amministratori hanno la responsabilità e il dovere di rispondere. Non si può più rimandare, non si può rischiare in attesa che accada l’irreparabile per poi dire che si sarebbe dovuto fare e nessuno sapeva o nessuno aveva sollevato la questione. Il problema c’è e va risolto. Ancora una volta mi faccio portavoce dei cittadini, residenti e non, per porre rimedio definitivamente a questa criticità. Sull’illuminazione sono stati eseguiti interventi ma va rivista la sistemazione dei dossi».
