Tiziana Iannarelli torna con la quinta stagione di Dieci Passi nella Storia, il programma di Rai RadioLive, a raccontarci i Cammini d’Italia, le storie dei camminatori, dei cercatori di vie, dei tanti visionari che hanno riscoperto quel meraviglioso reticolo di vie che camminano il nostro Paese. Si torna a riscoprire i luoghi, i territori, la natura, i borghi, le coste, le montagne, a passo lento. Partendo dalla consapevolezza di essere parte dei luoghi in cui viviamo, con la volontà di imparare a conoscerli, vivendoli non da persone sempre concentrate sulle nostre attività. Ma in una dimensione diversa, entrando in quei luoghi, conoscendoli a passo lento, prendendocene cura se necessario.
La potenza del camminare
Il 2020 è stato un anno che non ci aspettavamo, eppure dopo il primo lockdown, l’Italia è stata percorsa da migliaia di camminatori, spinti dalla voglia di natura, dal bisogno di movimento, dall’occasione di compiere un qualcosa che era già un desiderio. Le motivazioni sono state tante e diverse per chi ha iniziato a percorrere i Cammini d’Italia. Soprattutto i tanti giovani che si sono avvicinati al camminare su vie medio-lunghe. E l’aspettativa legata ai cammini è molto alta sia a livello mediatico che istituzionale.
Tiziana Iannarelli apre la quinta stagione di Dieci Passi nella Storia dunque lanciando con una riflessione sulla potenza del camminare, insieme a Paolo Piacentini Fondatore di FederTrek Escursionismo e Ambiente, esperto di cammini per il Ministero Beni Culturali, uno dei maggiori esperti di “Cammini” in Italia. Con Simone Frignani che da anni percorre l’Italia a piedi mappando antichi percorsi. E individuando nuovi cammini come il Cammino di San Benedetto, La Via degli Dei, l’Italia Coast to Coast, la Via Romea Germanica. E con Ilaria Canali esperta di comunicazione. Ma anche ideatrice della Rete Nazionale Donne in Cammino e Consigliere Nazionale di FederTrek.
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