Insegnare la solidarietà non è semplice. E’ una parola che racchiude un concetto vastissimo che si può spiegare ai bambini. Ma, soprattutto, lo si può dimostrare. E così, da sempre, gli insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Via Arno, di fronte ad una situazione di emergenza della comunità, coinvolgono i bambini e le loro famiglie e tutti insieme, raccolgono fondi e alimenti utili ad aiutare il prossimo. A Natale i mercatini di beneficenza “Cuore della speranza”, erano colorati dalle ghirlande realizzate dai più piccoli con le loro famiglie.
Per Amref, “Sulle ali della solidarietà”, anche quest’anno la scuola non ha fatto mancare il proprio contributo, partecipando non solo fattivamente alle necessità dei bambini africani. Ma promuovendo la crescita di cittadini attivi, consapevoli dei propri diritti e doveri, coscienti delle ferite che attraversano il pianeta, convinti della possibilità di costruire, insieme, un mondo più equo, quindi più sano. E, aggiungiamo noi, sicuramente migliore.
Un simbolo
Quanto raccolto in diversi mercatini e in altre iniziative, è stato donato anche a Case Famiglia e alla Parrocchia di S.Antonio di Cassino, dove in particolare sono state consegnate scatolette di tonno per le famiglie bisognose e, nelle ultime settimane, anche latte e biscotti. La dispensa della Chiesa del centro città infatti, è sempre aperta a chi ha difficoltà, ai poveri, ai più bisognosi. A chi non ha a chi rivolgersi. Il latte e i biscotti raccolti da parte dei bambini della Scuola dell’Infanzia di Via Arno, rappresentano un simbolo. Perché alimenti fondamentali dei più piccoli, ma sono stati soprattutto un aiuto pratico e concreto per chi ne ha avuto bisogno. Un impegno costante, quello degli insegnanti, che ha avuto il supporto delle famiglie ma anche di diverse attività commerciali della città. E i bambini hanno partecipato entusiasti perché imparano molto più dai nostri comportamenti, che dalle nostre mille parole.