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S.Scolastica, pneumologia si, pneumologia no, ma gli anestesisti?

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Sebbene noi siamo stati e siamo sempre preoccupati quando si parla di Sanità pubblica, allo stesso modo riteniamo che un’informazione corretta sia necessaria. Specialmente se le notizie possono peggiorare l’allarme della popolazione, già altissimo per la pandemia e per le rapine in casa. Sta girando una voce incontrollata secondo cui il “S. Scolastica” starebbe per perdere un pezzo. Poiché l’UOC di Pneumologia verrebbe trasferita a Frosinone. Un altro attacco sferrato ai danni della Sanità garantita dallo Stato, dunque? Pare di no. L’ASL ciociara ha protocollato, con il n° 90076 e in data 14 ottobre (si sa: abbiamo la mania di essere precisi, nel bene e nel male, e soprattutto in relazione agli atti pubblici), una nota che ha come oggetto “Attivazione urgente posti letto COVID presso PO Spaziani di Frosinone“.

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Il riferimento Covid è lo “Spaziani” di Frosinone

Ed è nelle more di questa disposizione che va forse depotenziato l’allarmismo. Anche perché di questi tempi con le Asl può accadere di tutto. Tutti sanno, infatti, che lo “Spaziani” è da Marzo Centro di Riferimento COVID: significa che i contagiati che necessitano di cure ospedaliere vengono ricoverati tutti lì, dopo la diagnosi. Dopo la tregua estiva, il Sars-Cov-2 ha mostrato di nuovo il suo vero volto, alla faccia di chi blaterava e blatera di un virus “morto”. Purtroppo, il virus sta reclamando anche in provincia il suo terribile tributo: 64 casi (di cui 12 nel capoluogo e altri 4 a Cassino, secondo i dati ufficiali) dimostrano la necessità di correre subito ai ripari. Ed è quel che ha fatto l’ASL: potenziando lo “Spaziani” anche con gli pneumologi di Cassino .

Il protocollo della nota della Asl indirizzata a tutti i Direttori

In sostanza si sta semplicemente ottemperando alle misure previste dal protocollo regionale. Si aggiunga che a Cassino e Sora sono presenti numerosi casi anche fra il Personale, che viene così efficacemente accorpato per fronteggiare una nuova emergenza che -si teme- non sarà né breve, né facile. Nella nota aziendale è scritto a chiare lettere che “il trasferimento è del tutto temporaneo e correlato all’emergenza COVID in atto, dovendo avere termine quanto prima in relazione alla normalizzazione della situazione epiddemiologica“. Non basta leggere, a volte: spesso bisogna anche capire.

Le disposizioni del DG Magrini da Lunedì prossimo

Ma gli anestesisti?

Piuttosto, come mai nessuno si agita più sul problema della carenza degli Anestesisti? Non ci sono più persone illustri da operare, o altro? Va chiesto, perché, dopo i proclami della “soluzione a portata di mano”, settembre è andato, ma i Medici non sono migrati. Anzi, per meglio dire: migrano come prima. Cioè a gettone di presenza, e non perché siano stati assunti. Ciliegina sulla torta? Il trasferimento, dal 1° novembre, di un dei (pochi) medici superstiti al P.S. di Cassino. Andrà a Sora. Halloween incombe. Dolcetto o scherzetto?

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