Da sabato prossimo a Cassino torneranno anche il mercato delle calzature e dell’abbigliamento. L’Ufficio Stampa del Comune rende noto che la loro ricollocazione è temporanea e sperimentale. Dopo l’interruzione imposta dalle misure per fronteggiare il Coronavirus.
Mentre per le calzature gli ambulanti torneranno ad occupare con i loro stalli gli stessi posti di prima, per l’abbigliamento ci saranno invece delle novità rilevanti. Infatti non torneranno in piazza ex Miranda. Verranno sistemati in alcune strade del centro cittadino. Gli stalli si dislocheranno in via Gari, via Pascoli sino all’incrocio con via Donizetti, via Cimarosa (una parte), via D’Annunzio, via del Carmine, un tratto di via Rossini, via Alfieri.
La sperimentazione
Il mercato degli alimentari, invece, continuerà a tenersi nell’area dell’ex Miranda dove è traslocato da oltre due mesi. A garanzia del mantenimento della distanza adeguata prevista dal DPCM. “Una decisione molto apprezzata sia dagli operatori del commercio che dai cittadini,” dice il Comune.
Nel ribadire che si tratta di una ricollocazione temporanea e sperimentale, l’assessore al Commercio, dottoressa Chiara Delli Colli, riguardo all’abbigliamento ha detto che, dato il numero elevato di stalli, nell’ex area Miranda non si sarebbero potute garantire le misure di sicurezza. “Abbiamo deciso di rendere il mercato – dice l’assessore – il più dispersivo possibile per evitare assembramenti. Infatti le disposizioni governative impongono nella aree chiuse il senso unico di marcia e gli scaglionamenti. Abbiamo voluto così anche evitare le file fuori dal mercato ortofrutticolo”.
Le dichiarazioni degli assessori
L’assessore Delli Colli, unitamente alla collega della Polizia Municipale, Barbara Alifuoco, precisa che l’Amministrazione ha assunto la decisione in totale autonomia. Rispondendo cioè solo a quanto imposto dall’emergenza sanitaria. Per quanto riguarda infine il controllo e la gestione del mercato, l’assessore Alifuoco fa sapere che i vigili urbani nell’impegnativo compito che li attende saranno coadiuvati dagli ausiliari della Protezione Civile.