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Falsificava le ricette per prendere in farmacia i barbiturici per i suoi tre cani. Per questo motivo i carabinieri hanno denunciato una 43enne di Pignataro Interamna con l’accusa di “truffa e falsità materiale commessa dal privato”. L’accertamento dei carabinieri è partito in seguito a due denunce, da parte di un veterinario 36enne intestatario delle prescrizioni mediche fasulle e da parte di un farmacista 39enne a cui la 43enne si rivolgeva per ottenere i medicinali.
I carabinieri hanno ricostruito tutta la vicenda, scoprendo che l’indagata, dal mese di gennaio scorso, mediante falsificazione di 10 prescrizioni mediche del veterinario coinvolto, si riforniva, presso la farmacia del denunciante, di un medicinale denominato “Gardinale”, rientrante nella categoria dei barbiturici, per il cui acquisto è obbligatoria la prescrizione medica. Le nuove prescrizioni erano state riprodotte digitalmente partendo da una vecchia ricetta. Proprio ieri mattina, i Carabinieri hanno bloccato la donna presso la farmacia mentre presentava una ulteriore falsa prescrizione al fine di ottenere il farmaco in questione per i suoi tre cani di razza rottweiler, in quanto insofferenti. Tutte le prescrizioni mediche sono state sottoposte a sequestro. Nei confronti della 43enne è scattata anche una contravvenzione per le misure anti Covid, in quanto si trovava in un comune diverso dal proprio senza una giusta motivazione. CAP
