#Cassinonotizie.com/wp-content/uploads/2020/03/MONTESACRO-I-controlli-dei-Carabinieri-2.jpg” class=”attachment-post-thumbnail size-post-thumbnail wp-post-image” alt=”” srcset=”https://#Cassinonotizie.com/wp-content/uploads/2020/03/MONTESACRO-I-controlli-dei-Carabinieri-2.jpg 995w, https://www.tg24.info/network/wp-content/uploads/2019/08/MONTESACRO-I-controlli-dei-Carabinieri-2-300×204.jpg 300w, https://www.tg24.info/network/wp-content/uploads/2019/08/MONTESACRO-I-controlli-dei-Carabinieri-2-768×522.jpg 768w” sizes=”(max-width: 995px) 100vw, 995px”>
Erano in auto in due: uno, un 38enne, alla guida nonostante la patente gli fosse stata revocata, l’altro, un 35enne, in possesso di un coltello a serramanico con una lama lunga 20cm. Oltretutto i due sono di #Cassino e non sarebbero potuti essere in zona a causa delle limitazioni riguardanti il decreto per il contenimento del contagio da coronavirus. I due sono stati fermati dai carabinieri è denunciati: l’uno per “porto illegale di armi o strumenti atti ad offendere”, l’altro per “guida senza patente”, inoltre entrambi, per non aver rispettato le disposizioni del DCPM per l’emergenza COVID 19, perché fuori dal proprio Comune di residenza senza giustificato motivo e comprovata necessità.
Il controllo risale alla notte scorsa ed è avvenuto sulla SR630. Ad operare sono stati i carabinieri dell’Aliquota radiomobile.I militari, insospettiti dall’atteggiamento piuttosto agitato, hanno effettuato una perquisizione veicolare e personale a carico dei due, già gravati da diversi precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio. Il 38enne, oltretutto, era stato sottoposto all’obbligo di dimora con divieto di allontanamento dal comune di #Cassino. Per entrambi è stata anche proposta la misura del Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di San Giorgio a Liri per tre anni.
CAP