E’ aggiornata al prossimo 27 febbraio l’udienza preliminare a carico dell’ex sindaco di Cervaro Angelo D’Aliesio, dell’assessore ed ex vice sindaco Gino Canale, dell’assessore Vincenzo Ricciardelli e del funzionario Enzo Pucci, accusati insieme all’imprenditore di Monte San Giovanni Campano, Alfredo Coratti, di corruzione, turbativa d’asta e voto di scambio.
L’indagine ‘malaffare’ coordinata dalla Procura di Cassino, nella persona del magistrato Emanuele De Franco, e portata avanti dai carabinieri forestali del Gruppo di Frosinone, ha consentito di portare alla luce un presunto illecito nell’assegnazione della gara d’appalto per la raccolta e la gestione dei rifiuti.
Oggi nel corso dell’udienza preliminare, l’imprenditore Coratti, difeso dagli avvocati Vellucci e Pinchera, è stato ascoltato. A fine udienza il gup ha accolto la richiesta di revoca dei domiciliari e rimesso in libertà l’uomo. Gli altri indagati, difesi dagli avvocati Sandro Salera, Paolo Marandola e Giuseppe Di Mascio, hanno ribadito la loro estraneità ai fatti contestati. La decisione del gup sarà resa nota a conclusione delle repliche degli avvocati e del pubblico ministero fissate per il 27 febbraio alle 15.
Ang.Nic.