Uno scempio ha segnato un inedito inizio di anno a Cassino. Uno dei due Leoni in pietra che “custodiscono” l’ingresso della Curia, in piazza Corte, è stato nella notte danneggiato e staccato dalla sua posizione. Un gesto voluto di vandalismo? Forse un gesto ottuso e sconsiderato di una notte scalmanata di fine anno, per “divertirsi” e “farsi notare”?
Si tratta comunque di un gesto gravemente offensivo, di cui l’autore o gli autori debbono assumersi la responsabilità. Non è una bravata, è un insulto alla Storia della città e del territorio, alla Chiesa, all’arte, alla civiltà. Un gesto da sanzionare e riparare.
La Chiesa diocesana di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo confida nella capacità della cittadinanza di prendere coscienza dell’accaduto e nella prontezza di intervento delle specifiche istituzioni impegnate nella custodia dell’ordine pubblico.
(fonte: Comunicato Stampa)