Cassinate – Controlli dei carabinieri, ecco i risultati

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I militari della Compagnia di Cassino, nell’ambito di predisposti servizi tesi alla prevenzione e repressione di reati predatori, nonché relativi al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno controllato il territorio.

In particolare, in Cervaro, in esecuzione di ordinanza di carcerazione emessa il 28 gennaio dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma, trarre in arresto G.U., 77enne del luogo, dovendo lo stesso espiare anni 2, mesi 10 e giorni 9 di reclusione per il reato di “peculato in concorso” commesso in Cervaro nel 2018. L’arrestato, espletate le formalità di rito veniva associato presso la Casa Circondariale di Cassino;

– in Sant’Apollinare, controllare un 51enne residente nella limitrofa provincia di Latina (già censito per reati contro il patrimonio e destinatario di F.V.O. da vari Comuni del territorio italiano) il quale, a bordo di un’autovettura segnalata da privati cittadini, si aggirava con atteggiamenti sospetti nei pressi di abitazioni isolate di quel centro. A carico del predetto, che non era in grado di fornire giustificazione circa la sua presenza in quel territorio, ricorrendo i presupposti di legge, veniva avanzata la proposta per l’emissione del F.V.O. con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre;

– in Sant’Elia Fiumerapido, segnalare alla Prefettura di Frosinone per “detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale”, un 17enne residente nel circondario e già censito per reati specifici. Lo stesso, a seguito del controllo veniva trovato in possesso di grammi 0,73 di “hashish”, sottoposta a sequestro;

Sempre in Sant’Elia Fiumerapido, veniva controllato un 24enne residente nella provincia di Caserta (già censito per reati contro il
patrimonio) il quale, a bordo della propria autovettura, si aggirava senza giustificato motivo nei pressi di abitazioni isolate di quel
centro. A carico dello stesso, ricorrendo i presupposti di legge, veniva avanzata la proposta per l’irrogazione del F.V.O. con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre.

Nel corso del servizio, che ha visto l’impiego di 8 militari e 4 automezzi, si procedeva altresì a:

– controllate 48 autovetture;
– identificate 57 persone;
– controllate 4 persone agli AA.DD.

(fonte: Comunicato Stampa)